Nomenclatura delle parti principali dello scafo

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Scheda 4 di 8.

31. Quale affermazione, tra le seguenti, è corretta:

a) l'insieme di draglie e candelieri costituisce la battagliola a protezione del camminamento per il passaggio tra poppa e prora.

b) la stazza esprime la larghezza totale della scafo.

c) l'opera viva è la parte emersa dello scafo.

32. Lo scafo di un'unità da diporto è la:

a) sezione maestra dell'opera morta.

b) sezione maestra dell'opera viva.

c) struttura che costituisce il guscio dell'unità.

33. La "losca" è:

a) un foro per il quale passa la catena dell'ancora quando viene dato fondo.

b) un'apertura, ricavata nella poppa, per la quale passa l'asse del timone.

c) la parte più bassa dello scafo, immediatamente al di sotto del motore, dove si raccolgono eventuali perdite di fluidi.

34. Il beccheggio è l'oscillazione dell'unità intorno al suo asse:

a) trasversale.

b) longitudinale.

c) verticale.

35. La parte strutturale della poppa, alla quale si incardina il timone, se esterno, è:

a) il dritto di poppa.

b) la losca del timone.

c) il ginocchio di poppa.

36. Le strutture verticali, che suddividono internamente lo scafo, sono:

a) le murate.

b) le paratie.

c) il pagliolato.

37. La carena è:

a) l'opera viva.

b) la parte esterna dello scafo.

c) l’opera morta.

38. Una sovrastruttura è quella parte della nave che si eleva al di sopra del:

a) pagliolato.

b) paramezzale.

c) ponte di coperta nel caso di unità con unico ponte.

39. La tuga è:

a) la sovrastruttura abitabile innalzata sopra un ponte.

b) un elemento costruttivo ubicato sotto il ponte.

c) un vano destinato al ricovero di cime, vele e accessori.

40. La sagola è:

a) la corda più lunga.

b) una sartia volante.

c) una cima di piccolo diametro

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