ATTREZZATURA

Scheda 2 di 9.

110. Per "base" della randa si intende il lato libero della vela dove sono ricavate le tasche per poter introdurre le stecche. Mai risposto


111. Per "angolo di scotta" della randa si intende quello compreso tra la base e la balumina, dove è agganciato il tesabase. Mai risposto


112. Per "angolo di penna" della randa si intende l'angolo compreso tra la base e la ralinga ove è agganciata la trozza del boma. Mai risposto


113. Per "angolo di mura" della randa si intende l'angolo compreso tra la balumina e la ralinga, posto all'estremità superiore della vela, ove è agganciata la drizza. Mai risposto


114. Il fiocco consente all'unità a vela di navigare esclusivamente con angoli compresi tra i 40° e i 70° rispetto alla direzione da cui spira il vento. Mai risposto


115. La randa rappresenta la vela principale di un'unità a vela, ubicata a poppavia dell'albero, e di forma triangolare. Mai risposto


116. Il genoa o genova rappresenta una particolare tipologia di vela prodiera avente una superficie ridotta utilizzata in caso di condizioni meteo marine avverse. Mai risposto


117. Il genoa o genova è la vela prodiera avente una superficie che non si sovrappone a quella della randa. Mai risposto


118. Il genoa (o genova) oltrepassa l'albero verso poppa fino a una lunghezza generalmente pari al 50% della distanza fra l'albero e il punto di mura . Mai risposto


119. Il fiocco è la vela prodiera avente una superficie che non si sovrappone a quella della randa. Mai risposto


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